Ceri per la Mensa
http://wsx5customurl.comUn dono significativo di un momento importante, vengono disposti sulla mensa eucaristica come segno di Gesù Cristo, vera Luce del mondo.
Nel Vecchio Patto era l'offerta che si doveva offrire a Dio per l'espiazione del peccato. Gli Israeliti, la notte, prima di uscire dall'Egitto guidati da Mosè, dovevano mangiare un'agnello arrostito interamente, e con il suo sangue dovevano intingere gli stipiti delle porte come segno per l'Angelo della Morte che doveva passare ed annientare tutti i primogeniti Egiziani. Quell'agnello era figura di Gesù. Da Giovanni Battista è stato chiamato "l'Agnello di Dio" (Gv. 1, 29), a conferma di quello che Gesù veramente era e dell'opera che doveva fare. Gesùè stato l'offerta per l'espiazione del peccato di tutti gli uomini, e il suo sangue versato alla croce ci libera dalla morte eterna.
Il cero è rivestito di foglia oro, decorato a mano e protetto con una vernice finale.
Un dono significativo di un momento importante, vengono disposti sulla mensa eucaristica come segno di Gesù Cristo, vera Luce del mondo.
Lo Spirito Santo viene presentato in tre simboli: vento, fuoco e colomba. Secondo i sinottici e il Vangelo di Giovanni, lo Spirito Santo si manifesta, come sotto forma di colomba, in occasione del battesimo di Gesù nel Giordano. Gli evangelisti ne parlano in termini quasi identici. Scrive Matteo (3,16): «Si aprirono i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio scendere come una colomba e venire su di Lui». Similmente Marco (1,10), Luca (3,21-22), Giovanni (1,32).
Il cero è rivestito di foglia oro, decorato a mano e protetto con una vernice finale.
Un dono significativo di un momento importante, vengono disposti sulla mensa eucaristica come segno di Gesù Cristo, vera Luce del mondo.
L'icona della Madre di Dio di Kazan è tradizionalmente piccola come l'originale dell'icona miracolosa che misurava 27 x 22,5 cm. Iconograficamente l'icona della Madre di Dio di Kazan è una variante del tipo "Odighitria" (Colei che indica la via, cioè Gesù), la particolarità di questo tipo è la figura del Bambino in posizione eretta.
Il cero è rivestito di foglia oro, decorato a mano e protetto con una vernice finale.
Un dono significativo di un momento importante, vengono disposti sulla mensa eucaristica come segno di Gesù Cristo, vera Luce del mondo.
Il termine “Pantocratore” deriva da una parola greca che vuol dire “Colui che contiene tutte le cose” o anche “Dominature su tutto, onnipotente, sovrano”, ed era in origine applicato a Dio. Venne poi a significare Cristo sovrano che tiene insieme il mondo e che dà alla vita il suo significato fondamentale. Il Cristo Pantocratore viene di solito rappresentato con il Vangelo nella mano sinistra e con la mano destra sollevata in un atto di benedizione.
Il cero è rivestito di foglia oro, decorato a mano e protetto con una vernice finale.
Un dono significativo di un momento importante, vengono disposti sulla mensa eucaristica come segno di Gesù Cristo, vera Luce del mondo.
La leggenda racconta che questo animale, simile al cigno, si becca il petto, per irrorare di sangue i piccoli morti, ridando, così, vita; oppure che li nutre con il proprio sangue. “O pio Pellicano, Gesù Signore, monda con il tuo sangue me immondo” canta l’Aquinate. Figura quindi della carità di Cristo e della carità in genere.
Il cero è rivestito di foglia oro, decorato a mano e protetto con una vernice finale.
Un dono significativo di un momento importante, vengono disposti sulla mensa eucaristica come segno di Gesù Cristo, vera Luce del mondo.
Il pane e il vino - pane celeste e calice di salvezza (Sal 115,4) - sintesi, il grano e l’uva, pane e vino, del lavoro umano nel corso dell’intero anno, e simboli della partecipazione del sacrificio a Dio - ostia e lode - dell’uomo: all’offertorio si dice “frutto del lavoro dell’uomo”. E’ questo il segno della partecipazione dell’intera assemblea - popolo sacerdotale - al sacrificio, offerta - di ringraziamento, lode e impetrazione - di Cristo: offrendo con lui al Padre tutti sé stessi (corpo, travagli, aspirazioni).
Il cero è rivestito di foglia oro, decorato a mano e protetto con una vernice finale.
Un dono significativo di un momento importante, vengono disposti sulla mensa eucaristica come segno di Gesù Cristo, vera Luce del mondo.
Il pane e il vino - pane celeste e calice di salvezza (Sal 115,4) - sintesi, il grano e l’uva, pane e vino, del lavoro umano nel corso dell’intero anno, e simboli della partecipazione del sacrificio a Dio - ostia e lode - dell’uomo: all’offertorio si dice “frutto del lavoro dell’uomo”. E’ questo il segno della partecipazione dell’intera assemblea - popolo sacerdotale - al sacrificio, offerta - di ringraziamento, lode e impetrazione - di Cristo: offrendo con lui al Padre tutti sé stessi (corpo, travagli, aspirazioni).
Il cero è rivestito di foglia oro, decorato a mano e protetto con una vernice finale.
Un dono significativo di un momento importante, vengono disposti sulla mensa eucaristica come segno di Gesù Cristo, vera Luce del mondo.
O Santo Bambino Gesù, mi unisco di cuore ai devoti pastori che Ti adorarono nel presepio e agli Angeli che Ti glorificano in Cielo.divino Gesù Bambino, adoro la tua croce e accetto quello che Ti piacerà mandarmi.Famiglia, vi offro tutte le adorazioni del Cuore Santissimo di Gesù Bambino, del Cuore Immacolato di Maria e del Cuore di San Giuseppe.
Il cero è rivestito di foglia oro, decorato a mano e protetto con una vernice finale.
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Decorazione natalizia con candela e pungitopo.
Il cero è rivestito di foglia oro, decorato a mano e protetto con una vernice finale.
Un dono significativo di un momento importante, vengono disposti sulla mensa eucaristica come segno di Gesù Cristo, vera Luce del mondo.
La Sacra Famiglia è immagine della Trinità ed ha in essa il suo fondamento. La Sacra Famiglia esprime, quindi, l'immagine terrena della Trinità Santissima, modello e figura di tutte le famiglie umane. Deponiamo ai suoi piedi le nostre famiglie, affidandole a Maria, Giuseppe, il Bambino, perch é siano custoditi nell'amore del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo e sappiano rivivere nel loro seno il loro mutuo amore reciproco, il dono scambievole dell'uno verso l'altro per essere immagine viva della presenza di Dio nel mondo.
Il cero è rivestito di foglia oro, decorato a mano e protetto con una vernice finale.
E' possibile personalizzare la decorazione su richiesta